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Channel: Edward De Bono – Alessandra Colucci | consulente in Brand Care | strategic planning, brand management, direzione creativa
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Essere creativi

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“Le nuove idee sono la sostanza del cambiamento e del progresso in ogni campo, dalla scienza all’arte, dalla politica alla felicità personale. […] L’infelicità è spesso definita come la differenza tra il nostro talento e le nostre aspettative”
Edward De Bono

Idea - photo by Alessandra Colucci

CREATIVITÀ: dal latino cribrum, che indicava il setaccio composto dai crini di cavallo. Il concetto di creatività è affine al concetto di “setacciare”, dunque di “ricerca”: la creatività non è altro che una paziente ricerca.
Le situazioni e gli stimoli a cui siamo quotidianamente (e casualmente) esposti sono in grado di influenzare inconsapevolmente le nostre “creazioni”:

//www.youtube.com/watch?v=ZyQjr1YL0zg

Non esistono persone predisposte in maniera “innata” a essere “creative”: qualsiasi “creazione geniale e originale” è in realtà frutto di imperscrutabili incroci causali a livello del nostro subconscio che il cervello intesse con l’ambiente esterno.
La creatività è nella “rielaborazione”, nel “citazionismo riappropriativo”, nello “shakeramento”.  Dunque per creatività è da intendersi, non il mero risultato di un processo dalle caratteristiche estetiche e artistiche strettamente legate al “talento”, bensì un processo di produzione delle idee, apparentemente illogico, che nasce dall’esplorazione dei meccanismi della percezione e dà vita a idee la cui validità è supportabile dalla logica: si tratta della creatività che scaturisce dall’utilizzo delle tecniche del “pensiero laterale” di Edward De Bono.

LATERAL THINKING: modalità di risoluzione di problemi logici che prevede un approccio indiretto.
Le risoluzioni dirette ricorrono alla logica sequenziale, risolvendo il problema partendo dalle considerazioni che sembrano più ovvie (alta probabilità, consequenzialità), il pensiero laterale se ne discosta e cerca punti di vista alternativi prima di cercare la soluzione. Il pensiero laterale è infatti “una forma strutturata di creatività che può essere usata in modo sistematico e deliberato” che punta a utilizzare elementi esperienziali noti, le informazioni in proprio possesso, interpretendoli in maniera originale, esplorando “approcci diversi” per non rischiare di confondere “il pensare con l’essere logici” [Theodore Lewitt].

Come diventare creativi secondo Edward de Bono

  • Non lasciarsi polarizzare dalle idee dominanti e dalle prospettive più ovvie: la logica, quando è rigida, è incapace di trovare soluzioni originali.
  • Abituarsi a pensare per immagini.
  • Ricercare sistematicamente una pluralità di impostazioni alternative ai problemi.
  • Riconoscere la validità degli eventi fortuiti.
  • Usare SEMPRE il pensiero laterale: “il genio è fantasia, intuizione, decisione e velocità d’esecuzione!”

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